E428-143

E428.143

Descrizione

Rivarossi Art. 1409, del (?)

Modello della locomotiva elettrica Italiana (2'Bo)(Bo2') E428.143 2a serie delle FS. Questi locomotori, insieme alla E626, sono strettamente connessi all'avvio della trazione elettrica in continua ad alta tensione in Italia. Furono realizzati a partire dal 1934 ed assicurarono il traino della maggior parte dei treni rapidi fino al 1962-63. Le prime 428, numerate da 1 a 122, erano caratterizzate dalla presenza di due vistosi avancorpi e sono spesso indicate come prima serie, anche se queste sono spesso divise in due serie per via di alcune modifiche minori. La cosiddetta seconda serie (terza, se si considera la prima divisa in due) (da 123 a 203) era caratterizzata da una cassa allungata e dalla conseguente scomparsa degli avancorpi. La terza serie (quarta, se si considera la prima divisa in due) (da 204 a 242) aveva le testate di forma ancora più aerodinamiche. Avevano una velocità massima di 130 km/h ed 8 motori alimentati in continua a 3.000 Volt.

Tutte le E428, tranne due, sono sopravvissute alla guerra, in parte ricostruite. A partire dagli anni '70 questi locomotori sono passati al servizio merci o al servizio passeggeri nelle tratte locali. Alcuni hanno prestato servizio fino alla fine degli anni '80. Oggi quattro E428 sono impiegate in treni storici (014 e 058 di prima serie, 202 di terza serie e 226 di quarta serie) mentre altre quattro sono musuealizzate, anche se non tutte in buone condizioni.

Il modello, in scala esatta 1:87, fu distribuito in questa configurazione dal 1999, con motore cilindrico, volano, e doppia trasmissione cardanica ad entrambi i carrelli. Le luci si invertono in base al senso di marcia. I ganci sono con innesto NEM a becchetto. Di questa locomotiva ho anche la versione 1a serie: i modelli condividono sostanzialmente tutto il telaio e la meccanica.

Stato

Il modello, dopo una pulitura e lubrificazione, è in ottime condizioni e funzionante. Aggiuntivi in parte da montare e per i mancorrenti di una delle testate, da rimpiazzare.

Dettagli

dettaglio 1

Il sottocassa.

dettaglio 3

Le due testate: si noti a destra i mancorrenti rotti.

dettaglio 7

Il foglietto con le istruzioni per sostituire gli striscianti dei pantografi:
tra gli aggiuntivi infatti vi sono gli striscianti realistici.

dettaglio 6

Dettaglio delle targhe.

dettaglio 8

Dettaglio del pantografo.

dettaglio 9

Dettaglio carrello.

dettaglio 2

Il flap della scatola.

dettaglio 4

Scheda dei ricambi.

dettaglio 5

Foglio notizie ed istruzioni per il montaggio degli aggiuntivi.